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Quest'articolo è stato aggiornato dalla Dott.ssa Luisella Troyer il giorno: domenica 11 agosto, 2024
Liposuzione a Milano
Vuoi scolpire e modellare il tuo corpo, già tonico ed in forma, ma con accumuli di adipe localizzato che non riesci proprio a mandare via?
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A Milano puoi affidarti all’eccellenza chirurgica della Dott.ssa Luisella Troyer e della sua equipe chirurgica per la tua liposuzione avanzata, in grado di scolpire il tuo corpo e portarlo alle armonie che hai sempre desiderato.
Senza dolore, con un rapido recupero post-operatorio e un altrettanto rapido ritorno al lavoro e alle attività quotidiane.
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La liposuzione per rimuovere il grasso in eccesso che non se ne va: quando farla?
Liposcultura con mini addominoplastica su paziente di 42 anni, prima (sinistra) e dopo (destra)
La liposuzione, chiamata anche lipoaspirazione, è una tecnica chirurgica inventata in Italia negli anni ’70 del 1900, divenuta presto lo standard per la rimozione, localizzata, del pannicolo adiposo in eccesso.
Venne ideata per un motivo ben preciso: non tutte le zone del corpo umano, ricoperte dal naturale strato protettivo di adipe, possono snellirsi allo stesso modo.
Alcuni tipi di adipociti (le cellule del grasso) difatti, rispondono molto male al meccanismo della chetosi, che scompone i trigliceridi che compongono il loro volume, riducendoli in zuccheri più semplici, che possono essere assimilati come nutrimento nei periodi di bisogno.
Solitamente, la chetosi viene favorita dall’aumento del metabolismo, che comporta quindi una corretta attività fisica di tipo aerobico e un’alimentazione controllata.
Gli adipociti che non rispondono alla chetosi, non riescono a perdere di volume neppure con intensa attività fisica e dieta, anche severa, rimanendo essenzialmente insensibili a qualsiasi sforzo da parte del paziente.
Le zone di accumulo di questo grasso che possiamo definire ‘insensibile’ cambiano in base al sesso del soggetto, alla sua etnia e anche alla sua predisposizione genetica.
Ad esempio, nelle donne mediterranee tali zone sono frequentemente i glutei, i fianchi, le cosce e, non infrequentemente, le braccia.
Negli uomini, si assiste ad un’iper-localizzazione di grasso principalmente sull’addome, sui fianchi e nella zona del sotto-mento.
La liposuzione è quindi stata ideata proprio per aspirare meccanicamente questo grasso insensibile a dieta o attività fisica, e riportare quindi il corpo del paziente a forme più armoniche ed esteticamente valide.
In alcuni casi, la liposuzione si rivela anche una vera e propria terapia chirurgica, unica disponibile, per risolvere situazioni patologiche conclamante, come ad esempio il lipedema e il lipo-linfedema.
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Come funziona la liposuzione?
Con la liposuzione, è possibile andare a trattare molte zone specifiche del corpo (colorate in blu nell'immagine sopra)
La liposuzione si effettua mediante l’uso di una sottile cannula aspirante, dal diametro variabile ma, in tempi moderni, sempre molto contenuto (solitamente, dai 0,6mm ai 0,1mm).
La cannula è collegata mediante un tubo ad un aspiratore, che ha il compito di aspirare meccanicamente il grasso frantumato con la cannula.
Le prime liposuzioni, effettuate sino alla metà circa degli anni ’80, contavano esclusivamente nella forza muscolare del Chirurgo per spaccare ed aspirare le cellule di grasso.
Questo rendeva l’operazione estremamente faticosa per il Medico, e la frantumazione manuale del grasso lasciava sempre grossi ematomi e lividi, con discreto dolore post-operatorio per il paziente.
Negli anni ’80, il Chirurgo americano Dott. Jeffrey Klein sviluppò una tecnica sperimentale per la sua liposuzione, definita ‘lipoaspirazione tumescente’.
Tale tecnica si basa sull’infiltrazione, prima dell’aspirazione, di una soluzione a base fisiologica, composta da un vasocostrittore (adrenalina), un anestetico locale (lidocaina) e del bicarbonato.
Iniettata in grandi quantità direttamente nella zona da lipoaspirare, la soluzione di Klein rende le cellule degli adipociti tumescenti, cioè rigonfie e particolarmente friabili.
La tumescenza del grasso, come è ovvio immaginare, ne permette l’aspirazione molto più agevole per il Chirurgo, minimizzandone la forza muscolare richiesta.
Ciò si ripercuote in minor danno muscolare, minori lividi e minori ematomi.
L’anestetico locale rende il post-operatorio molto più sostenibile per il paziente, e la presenza dell’andrenalina minimizza ulteriormente il sanguinamento.
Oggigiorno, la liposuzione tumescente, chiamata tecnica wet (bagnata) è il Gold Standard per la lipoaspirazione, e ha stravolto completamente l’intervento stesso, divenuto molto più sostenibile per il paziente, specie nel decorso post-operatorio.
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La liposuzione wet + RFAL: l’eccellenza chirurgica mini invasiva per rimuovere il grasso in eccesso
Liposuzione selettiva su lipedema I tipo (culotte de cheval), II stadio di gravità
La liposuzione di tipo wet è utilizzata intensivamente per tutti gli interventi di lipoaspirazione attuali.
All’infiltrazione con la soluzione di Klein, il progredire della scienza ha abbinato anche lo sviluppo di nuove tecnologie di cannule, sempre più piccole e performanti, tanto da arrivare al concetto di ‘microcannula’.
Attualmente, le microcannule moderne possono essere semplici oppure possono includere potenzialmenti tecnologici in grado di facilitare il lavoro di aspirazione al Chirurgo.
La liposuzione con tecnica RFAL (RadioFrequency-Assisted Liposuction) prevede l’uso di una cannula alla cui estremità è presente un piccolissimo manipolo bipolare a radiofrequenza.
3,6 Kili di grasso lipoaspirato in un'unica seduta mediante tecnica WAL e cannula rotante PAL.
Per motivi di sicurezza della paziente, vi è un limite ai litri totali di grasso che possono essere aspirati in una sola seduta operatoria
Tale manipolo, comandabile facilmente dal Chirurgo, permette di emettere una radiofrequenza ad alta energia direttamente nella zona di lipoaspirazione.
La radiofrequenza scalda le cellule degli adipociti, con un calore endogeno che le porta alla lisi (rottura cellulare).
Questo agevola di molto il lavoro del Chirurgo, poiché il grasso sciolto con la radiofrequenza è ancora più facile da aspirare rispetto a quello tumescente.
In aggiunta, il calore endogeno della radiofrequenza cauterizza il tessuto del pannicolo adiposo, diminuendo quindi moltissimo il sanguinamento e la formazione di ematomi.
La tecnica wet + RFAL è quindi una moderna tecnica d’eccellenza per la liposuzione, in grado di facilitare molto il lavoro del Chirurgo e permettendo al contempo al paziente di avere un decorso post-operatorio molto più tollerabile, sereno e privo di dolore.
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Gli adipociti umani, cioè le cellule di grasso che compongono il pannicolo adiposo, hanno una strana, peculiare caratteristica.
Proprio come le altre cellule del corpo, possono duplicarsi per mezzo della scissione cellulare, ma questa caratteristica non dura tutta la vita: si ferma verso i 7-8 anni d'età.
Dopo quella prima fase della vita, gli adipociti smettono di replicarsi e acquistano la proprietà dell'ipertrofia, cioè divengono inclini all'aumento di volume.
Tale aumento di volume è utile al corpo in quanto unico modo per stoccare riserve energetiche zuccherine, sotto forma di trigliceridi.
Quindi, da adulti ingrassiamo non perché le cellule di grasso si moltiplicano, ma perché aumentano di volume.
L'ipertrofismo degli adipociti porta svantaggi ma anche vantaggi, che sono sfruttati proprio dalla liposuzione: una volta aspirati i grassi, infatti, il corpo umano non può più rimpiazzarli.
Ecco perché, con una dieta equilibrata e la giusta attività fisica, i risultati della liposuzione possono durare molti, molti anni.
La liposuzione non è un intervento dimagrante, ma modellante
Lipeosuzione di zona trocanterica e coscia, a cinque giorni dall'iintervento (a sinistra) e a due mesi, dopo il trattamento post-chirurgico drenante ad ultrasuoni e Radiofrequenza Medica, secondo il protocollo ElastSkin della Dott.ssa Troyer.
Dopo il normale edema post-chirurgico, la zona operata torna in breve
tempo morbida e sgonfia, senza tessuto fibrotico
La liposuzione, al contrario di quello che ancora molti pensano, non è un intervento dimagrante.
Il suo compito non è quello di far ‘perdere peso’ ai pazienti, ma esclusivamente di eliminare il grasso localizzato in eccesso, irriducibile con qualsiasi altro metodo.
A dimostrazione di ciò, la gran parte dei pazienti che decidono di sottoporsi a un intervento di liposuzione sono persone in ottima forma fisica, non in sovrappeso, che hanno problemi a smaltire il grasso solo in ben delimitate parti del corpo.
Ecco perché la liposuzione non è definito un trattamento dimagrante, ma bensì modellante.
E, allo stato attuale della Medicina e della Chirurgia, assieme alla Cavitazione Medica è l’unico trattamento estetico che può definirsi davvero ‘modellante’, poiché va ad intervenire direttamente sulla forma di una particolare zona del corpo, modificandone i volumi.
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Pancia, addome, fianchi, cosce: dove può essere utile la liposuzione?
Lipedema di III tipo, IV stadio di gravità, su paziente di 35 anni.
Liposuzione LRS, risultati dopo sette mesi dall'intervento
Idealmente, le moderne microcannule utilizzate per la liposuzione attuale possono agire su qualsiasi parte del pannicolo adiposo del corpo, anche sul viso.
Le zone del corpo che sono comunque possibili da trattare con la liposuzione devono avere delle caratteristiche comuni:
- Disarmonia evidente col resto delle proporzioni del corpo (anche di eventuale asimmetria);
- Presenza di pannicolo adiposo di spessore minimo d’intervento;
- Sicurezza d’intervento sul paziente (per evitare lesioni a muscoli, sistema vascolare o nervi)
Queste caratteristiche sono accertate dal Chirurgo in sede di visita clinica del paziente, che risulta quindi fondamentale ed indispensabile prima di procedere all’intervento.
Specificato ciò, le zone d’intervento maggiormente comuni ed adatte per la liposuzione variano molto in base al sesso e all’etnia del paziente.
Negli uomini, le zone più richieste per il trattamento sono:
- Addome e pancia;
- Fianchi e zona lombare;
- Sotto-mento
Nelle donne, le zone statisticamente sede di maggiori interventi di liposuzione sono:
- Fianchi e zona lombare;
- Glutei;
- Cosce e zona trocanterica;
- Gambe (caviglia e polpaccio)
Per tutte queste zone è possibile, dopo avvallo del Chirurgo in seguito a visita specialistica, provvedere all’intervento di liposuzione, con l’intento principale di riportare armonia nelle proporzioni.
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Una cattiva comunicazione sanitaria, cosa purtroppo frequente e comune in Italia, ha spesso dipinto la liposuzione come una tecnica chirurgica violenta e pericolosa.
In realtà, la moderna liposuzione è uno degli interventi chirurgici più sicuri in assoluto, se eseguito da personale sanitario preparato e competente, in strutture in regola con ogni adempimento di legge.
A parlare sono i dati: le percentuali di complicanze di un intervento di liposuzione variano dallo 0,14% allo 0,58%.
Numeri talmente bassi da rendere la liposuzione forse il più sicuro tra gli interventi di Chirurgia Plastica.
A Milano, scegli l’alta qualità della liposuzione mini invasiva della Dott.ssa Luisella Troyer
La Dott.ssa Luisella Troyer è un Chirurgo Vascolare perfezionata da oltre trent’anni nei problemi del grasso localizzato delle gambe delle donne.
È stata uno dei primi Medici in Italia a supporre l’esistenza di una condizione patologica specifica, conosciuta oggi come lipedema.
La particolare specializzazione nel benessere e nell’estetica delle gambe delle sue pazienti le ha permesso di acquisire grande esperienza nell’adiposità localizzata, sviluppando nuovi protocolli medici basati su trattamenti combinati ad energia (Cavitazione Medica, Radiofrequenza Medica ed ultrasuoni HiFu) e biorivitalizzazione.
Tutti i Colleghi della sua equipe chirurgica sono Medici con grande esperienza nella liposuzione, perfezionati nel trattamento chirurgico con metodica mini invasiva.
La sua tecnica mini invasiva gli consente di operare anche in situazioni di adipe localizzato molto particolari e delicate, come ad esempio le condizioni che affliggono le donne con lipedema già diagnosticato e ritenuto chirurgico.
A Milano, la Dott.ssa Luisella Troyer ha formato un team dedicato alla liposuzione, che affianca l’eccellenza chirurgica a protocolli post-operatori decongestionanti e rifinenti.
Grazie al protocollo ElastSkin della Dott.ssa Luisella Troyer, è possibile rifinire in maniera eccellente l’intervento di lipoaspirazione, evitando le distrofie superficiali della cute (sempre probabili dopo una liposuzione) e uniformando ulteriormente il pannicolo adiposo.Vuoi una liposuzione in tutta sicurezza?
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Quindi ricorda che...
- Il pannicolo adiposo è un tessuto solido formato da specifiche cellule chiamate adipociti, che permea e protegge tutto il nostro corpo;
- Il pannicolo adiposo è un tessuto sottocutaneo, cioè posizionato tra la pelle e la tonaca muscolare;
- I compiti del pannicolo adiposo sono metabolici e meccanici: viene usato come riserva di energia dal corpo, e protegge i tessuti profondi da freddo, caldo e contusioni;
- Il pannicolo adiposo è un tessuto compatto, elastico ma solido: ciò vuol dire che non è drenabile come un liquido;
- Gli adipociti umani possono moltiplicarsi per effetto della divisione cellulare sino a circa 7-8 anni d'età, dopodiché diventano ipertrofici, cioè non si replicano più, ma aumentano di volume;
- Il corpo umano usa gli adipociti per stoccare energia sotto forma di trigliceridi, che possono essere scomposti in zuccheri semplici mediante il meccanismo della chetosi;
- La chetosi è una funzionalità di emergenza del metabolismo, attivata solo quando c'è un drastico calo di zuccheri, per mancanza di nutrimento o grande attività fisica;
- Alcuni adipociti reagiscono poco, oppure non reagiscono affatto, al meccanismo della chetosi, e quindi non perdono mai di volume;
- L'insensibilità degli adipociti al dimagrimento o attività fisica si manifesta in specifiche zone del corpo, che cambiano di persona in persona, a seconda dell'etnia e del sesso;
- Nelle donne mediterranee, le zone problematiche che non rispondo a dieta o palestra sono solitamente fianchi, glutei e cosce;
- Negli uomini, il grasso refrattario alla chetosi si localizza principalmente su addome, zona lombare, fianchi e sotto-mento;
- La liposuzione è una tecnica chirurgica pensata esclusivamente per asportare meccanicamente il grasso da zone selezionate del corpo, riducendone quindi il volume;
- La liposuzione non è un intervento dimagrante: da i migliori risultati in pazienti già in buona forma, con degli accumuli adiposi localizzati che non regrediscono né con dieta e né con attività fisica;
- La moderna liposuzione tumescente, divenuta lo standard mondiale, è stata ideata per la prima volta dal Chirurgo americano Dott. Jeffrey Klein;
- Grazie alla soluzione di Klein iniettata prima dell'intervento vero e proprio è divenuto molto più agevole per il Chirurgo provvedere all'aspirazione del grasso;
- Le moderne cannule aspiranti possono essere molto piccole, anche fino a 0,1mm di diametro;
- Grazie alle microcannule moderne possono essere trattate zone anche molto piccole, come il sotto-mento
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Il mio studio di Milano ha grande esperienza nella liposuzione di tutte le zone del corpo, anche in situazioni patologiche come le pazienti affette da lipedema.
La mia equipe di Chirurghi, infemieri, fisioterapisti e tecnici sanitari specializzati è a tua disposizione per garantirti l'eccellenza del trattamento di lipoaspirazione, in tutta sicurezza e con ogni alto standard qualitativo sanitario.
Nel mio studio il percorso che ti sarà proposto sarà completo: dalla prima visita specialistica sino ai trattamenti decongestionanti post-intervento, per accompagnarti alla completa guarigione, in un ambiente confortevole e familiare.
Perché per me, tu sei prima di tutto una persona da proteggere ed aiutare a stare meglio: paziente, non cliente.
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